La valutazione ambientale strategica (VAS) pertanto potrebbe rappresentare uno strumento fondamentale proprio per garantire la sostenibilità ambientale di politiche, piani e programmi \citep{scannapieco2013}\citep{naddeo2020b}; anche se le attuali normative internazionali, per esempio sull’acqua potabile non sono molto chiare, oltre ad essere completamente assenti in diversi paesi \citep{belgiorno2008}.
Gestione e qualità dell’acqua stabilimenti lattiero-caseari in Polonia
Il presente caso studio prende in esame due stabilimenti che hanno diversa produzione. Il primo lavora circa 50 mila litri di latte al giorno ed ha un proprio pozzo di trivellazione e un sistema idrico collegato alla rete municipale. Tuttavia, a causa della concentrazione di ferro, l’acqua deve essere soggetta ad un processo di trattamento, per poi essere trasportata in un serbatoio di acqua pulita, e attraverso l'uso del serbatoio a pressione sarà diretta al sistema di approvvigionamento idrico della fabbrica. Le acque reflue del processo di contro-lavaggio dei filtri, vengono scaricate nell’impianto di trattamento industriale; infatti, nell’impianto sono presenti la rete fognaria sanitaria delle acque piovane e delle acque reflue. L'effluente è pre-trattato nell'impianto di trattamento delle acque reflue industriali in quanto è presente un elevato carico organico. Il secondo stabilimento, invece, lavora circa 330 mila litri di latte al giorno ed ha un sistema di approvvigionamento idrico da una presa d’acqua sotterranea. L’acqua grezza viene prelevata dai pozzi e trasportata sotto pressione da pompe per l’impianto di trattamento dell’acqua potabile, che hanno il compito di eliminare ferro, manganese ed infine il trattamento con cloro, per poi essere distribuita in tutto l’impianto. La particolarità del secondo stabilimento è limitare il consumo di acqua grezza riutilizzando l’acqua. Il controllo viene eseguito con l’ausilio di software sviluppati per monitorare l’acqua grezza e quella trattata. Per evitare il contatto con gli alimenti, l’acqua di processo che è stata usata per il lavaggio delle macchine, viene allontanata e trasportata direttamente all’impianto di trattamento. Il processo poi si conclude con acqua pulita, che deve soddisfare i quattro requisiti di acqua potabile. L’acqua utilizzata per l'approvvigionamento e la ricarica delle caldaie richiede una preparazione aggiuntiva, ciò include processi come filtrazione, addolcimento e inversione osmosi. Questo tipo di approccio è usato in entrambe le aziende, e rispetta la sicurezza in tutto. Inoltre, gli stabilimenti sono obbligati a conservare l’acqua, quindi, è necessario ridurre il consumo e adottare misure per il recupero e il riciclo dell’acqua di processo, senza compromettere la qualità e la sicurezza dei prodotti \citep{2019}.
Conclusione
Il consumo di acqua varia in base all’impianto di produzione. Lo studio presso questi due stabilimenti polacchi, ci mostra i cambiamenti nel consumo mensile di acqua e della produzione di acque reflue durante un anno, e si può notare che, il volume delle acque reflue è pari a circa il 90% della produzione di acqua, mentre durante l’estate, questa cifra è in qualche modo inferiore, perché una piccola quantità di acque reflue trattate viene utilizzata per l'irrigazione della zona verde. La capacità di introdurre tecnologie innovative può essere applicato per operazioni come il risciacquo automatizzato di autocisterne ricevimento latte e per la pulizia di autocisterne presso il caseificio; operazioni automatizzate di trasformazione di prodotti lattiero-caseari per la lavorazione del latte; pulizia automatizzata della circolazione; e l'uso di detersivi liquidi e igienizzanti chimici su misura controllata base. I dati presentati indicano un alto potenziale di questo settore con sistemi di riutilizzo dell'acqua. Secondo la letteratura, il recupero di acqua utilizzata può far risparmiare fino al 20–40% dei costi totali \citep{thoma2011}\citep{kasztelan2012}.